Metodo Renato Bosco
500 gr farina 0 media forza
400 gr Acqua temp. Ambiente
130 gr Lievito Madre in forza (o 9 gr lievito di birra fresco
o 4 gr lievito secco)10 gr malto o miele
10 gr sale
Setacciare la farina, fare una fontana (o mettere in
planetaria a bassa velocità col gancio) ed unire 350 gr di Acqua. Iniziare ad
impastare fino ad ottenere una massa grezza. Mettere a riposo per 15-20 minuti.
Riprendere l’impasto fino a renderlo incordato (pasta lucida, liscia ed
elastica) ed unire poco alla volta i 50 gr d’acqua rimanenti. Continuando ad
impastare mettere il malto ed infine il sale. Con la planetaria tutta l’operazione,
riposo compreso, dovrebbe aggirarsi sui 35-40minuti. Inizialmente l'impasto si presenterà molto idratato e di non facile gestione, man mano che s'incorderà tenderà a diventare morbido ma meno appiccicoso. Tenete sempre le mani sporche di farina.
Ungere leggermente un recipiente grande almeno il doppio
dell’impasto e coprirlo con la pellicola. Lasciare a riposo in luogo tiepido
fino al raddoppio. Con il Lievito Madre
potrebbero essere necessarie anche 6-7 ore, col lievito di birra qualcuna di
meno. Stendete generosamente della farina sulla spianatoia e versateci sopra l’impasto
lievitato. Attenzione alle bolle che NON DEVONO scoppiare. Lavorate con
delicatezza tenendo le dita delle mani aperte e stendete l’impasto sulla
teglia. Spennellate d’olio EVO (volendo potete aggiungere un trito fine di aghi
di rosmarino) e lasciate riposare per almeno 1 ora.
In forno sulla parte bassa a 220° per almeno 20 minuti. Sfornare
ed adagiare sulla gratella per far asciugare anche la parte sotto. Servire
tiepida con la mortadella, il prosciutto o anche da sola.
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